Buone feste!

Noi della classe
Siccome il Natale incombe, smetterò di scrivere fino a inizio gennaio, vi auguro buone feste.

Il foro stenopeico

Al momento dell'esposizione
Il foro stenopeico è un piccolo buco realizzato su una parete di una camera oscura.
Per realizzarlo si prende una scatola e la si rende opaca dentro, si realizza un foro di dimensioni proporzionate rispetto alla distanza della parete opposta.
In seguito all'interno della scatola s’inserisce un foglio di carta fotosensibile e si lascia il foro scoperto per un certo periodo di tempo in modo da far entrare la luce.
In camera oscura poi si sviluppa la fotografia ovvero un negativo in cui le parti chiare dell'immagine che si voleva raffigurare sono scure, perché riflettono più luce e quindi i sali d'argento diventano più scuri. Una volta ottenuto il negativo si realizza il positivo, tramite un metodo detto stampa a contatto. Tale metodo consiste nel appoggiare il negativo a faccia in giù sopra un foglio di carta fotosensibile vergine, appoggiare sopra ai fogli un peso trasparente e illuminare. Le parti più scure del negativo faranno passare meno luce e quindi nel positivo saranno più chiare e viceversa. In fine per ottenere in positivo bisogna sviluppare il foglio di carta fotosensibile con sopra l'immagine latente.

Il positivo
Il negativo

Camera oscura portatile

Una di noi a lavoro
Per realizzare una camera oscura portatile, cioè un contenitore buio al suo interno con un foro su una parete, bisogna: tagliare una scatola da scarpe in verticale, forare il lato opposto a dove si è tagliato e colorare di nero il suo interno. Con il coperchio della parte tagliata si crea un manico che va attaccato al resto del contenitore tagliato, che è stato in precedenza forato al suo interno in modo da ottenere una specie di schermo sul quale abbiamo attaccato della carta lucida. La struttura con il manico è un carrello che deve scorrere all'interno della scatola. Sul foro della scatola si appoggia una lente, dopodiché si muove il carrello fino a quando non si vede l'immagine che sarà capovolta e invertita. 
Il professore spiega  ciò che si vede
Un gruppo di noi a lavoro

Il Fotogramma

Volare
Il fotogramma è una fotografia realizzata mediante una tecnica off-camerra, cioè senza l'impiego di una macchina fotografica. Per creare la fotografia bisogna lavorare in camera oscura.
Si ottiene appoggiando l'oggetto che si vuole rappresentare sul foglio di carta fotosensibile e accendendo la sorgente luminosa di luce bianca per qualche secondo. 
In seguito bisogna immergere il foglio nella vasca dello sviluppo, che ne accelera di molto l'annerimento dei sali d'argento, poi nell'arresto per fermare l'azione dello sviluppo e infine nel fissaggio che elimina i sali d'argento, ancora presenti dove non è intervenuto lo sviluppo. Dopodiché sciacquare abbondantemente sotto acqua corrente e lasciar asciugare. Otterrete così un fotogramma, un’immagine bianca su sfondo nero.

Noi a lavoro
Noi a lavoro